La Spes Mentana
sbanca Monterotondo!

In occasione della penultima giornata d'andata del girone C, va in scena a Monterotondo il primo derby stagionale tra Orsa Maggiore e Spes Mentana.

Ma prima di tuffarci nella cronaca facciamo un piccolo passo indietro verso la scorsa stagione, dove la Spes ha prevalso in entrambi i confronti: la partita di andata disputatasi a Mentana, ha visto i bianco-verdi vincere facilmente con il risultato di 54 a 28, tutt'altra storia nel match di ritorno dove i monterotondesi giocano meglio e ne viene fuori una partita punto a punto, a spezzare l'equilibrio ci pensa il grande Luca Franco con un tiro dalla media distanza all'ultimo secondo di giuoco (non è un errore, l'ho scritto in italiano antico perché fa ride), 60-61 Spes e tutti a casa!

Tornando alla nostra linea temporale (19 gennaio 2015), il derby è sempre un momento importante in una stagione, in qualsiasi sport e se è vero che ogni partita va affrontata con la giusta "voglia di vincere" (da non confondersi con l'omonimo straordinario film)… beh, nel derby deppiù! e la Spes ci arriva con due sconfitte consecutive sul groppone, ma anche con tanta voglia di interrompere la mini serie negativa.

Si inzia subito con il piglio giusto, la Spes corre e difende, Scuotto segna 18 dei 18 (!) punti dei mentansesi nei primi 10 minuti di giuoco (si, per tutto l'articolo lo scriverò così), insomma un quarto di marca "Scuottiana" che sembra gridare agli avversari: "Lasciate ogni speranza, voi che entrate!", 10-18 (+8 Spes).

La seconda frazione va anche meglio, tutta la squadra comincia a girare e segnare, concedendo agli avversari solo 11 punti. I padroni di casa più giovani e aggressivi pagano l'inesperienza e la cifra tecnica a favore dei mentanesi, i quali incrementano notevolmente il distacco 21-38 (+17 Spes). Altro fatto da sottolineare in questo quarto è il ritorno positivo dopo un lungo stop di Flavio Pacchera, che ha subito fatto valere la sua esperienza sotto i tabelloni. Tra i padroni di casa solo Belli e La Mattina (da non confondersi con l'omonima fase di una giornata) sembrano poter infastidire la solida difesa bianco-verde.

Il terzo periodo di giuoco inzia subito con un canestro di Cannatà (buona prestazione per lui) e con sua maestà Vincenzo (Iucaturo) Palermo che con 9 punti a referto è il secondo miglior realizzatore di serata. Sotto canestro si sente forte la mancanza dell'uomo dei passaggi Giagnorio (reperibilità per lui), comunque sempre presente sugli spalti insieme al collega ultrà "Er Conte", con tanto di seflie post derby di "Tottiana" memoria, nonostante ciò tengono botta le torri gemelle Balducci e Vannozzi coadiuvati da Marinelli, Pacchera e Limardi. Scuotto & Palermo mettono a segno 4 triple nel giro di 5 minuti, e la partita si può considerare chiusa in anticipo, 32-53 (+21 Spes).

I bianco-verdi cominciano ad abbassare l'intensità e coach Sabelli da il via ad una fitta girandola di cambi per far rifiatare la squadra, i padroni di casa ne approfittano e riducono sensibilmente lo svantaggio, ma ormai è troppo tardi, la Spes vince il derby (3 su 3) e si prepara al meglio per la sfida al vertice di giovedì contro la capolista Castrum. Per finire un'ultimo commento tecnico: Daje, daje, daje, daje, daje e tanto per essere chiari... DAJEEEEEEE!!!